Qualsiasi pianta ha bisogno di una serie di cure e le esigenze biologiche per vivere e come non potrebbe essere altrimenti piante carnivore hanno i loro capricci soprattutto se stiamo andando a prendersi cura dei nostri amici carnivori in casa nostra.
Requisiti richiesti
Le piante carnivore hanno bisogno di molta luce per sintetizzare la loro pigmentazione rossa e viola, il che non significa che le mettiamo in pieno sole, ma che hanno luminosità, un posto giusto sarebbe in una finestra che dà il sole indirettamente.
La temperatura corretta nell’ ambiente dovrebbe essere di circa 10-25 gradi, anche se a seconda della varietà i gradi possono variare.
L’ acqua migliore per irrigare queste piante è l’ acqua piovana o distillata, in quanto mettere elevate quantità di minerali nel terreno può ucciderle. Se mescoliamo tre parti di fibre di cocco e una parte di sabbia acida, le servirà bene perché grazie alle loro trappole clandestine hanno risorse sufficienti. Per le piante carnivore interne possiamo utilizzare un centrotavola di vetro, sullo sfondo delle pietre medie in modo che le radici siano come in una palude, perché c’ è l’ acqua che atterra quando si regola, poi una piccola terra per tenerle e sopra il coperchio con ghiaia.
Altre cure necessarie – Ventilazione e ibernazione
La ventilazione che devono avere è molto importante per prevenire muffe grigie o qualche altro tipo di fungo che li rende malati, si consiglia vivamente di averli in luoghi dove l’ aria scorre bene.
Se riuscite a mantenere a casa una pianta carnivora con le condizioni corrette beneficiate di due risultati eccellenti, il primo sarà che la vostra casa naturalmente non avrà tanti insetti se avete un flytrap. Le piante tropicali sono un buon insetticida contro parassiti come gli afidi e cincillà, d’ altra parte alcune di queste piante carnivore donano i fiori più belli e colorati.
Alcune specie come l’ Venus flycatcher per alcuni mesi hanno bisogno di ibernare, il motivo principale è che hanno bisogno di recuperare le forze per tornare con più energia. Ci sono due possibili soluzioni per aiutare l’ ibernazione , una delle quali è quella di cercare di posizionarla su una terrazza che non vi darà la luce diretta e la temperatura delle notti arare il resto, comunque a seconda dei paesi in cui questo non è possibile.
Quindi l’ altra soluzione è estrarre la pianta dal vaso e cercare di rimuovere il più possibile il substrato senza danneggiare le radici, se le foglie sono troppo grandi possiamo tagliarle senza problemi. Lì che avvolgere in sfagno di muschio o carta assorbente umidificante, è consigliabile polverizzare con alcuni fungicida sistemico per evitare contaminazioni. Infine immagazziniamo in bustine e direttamente in frigorifero nella parte inferiore. Ricordatevi di guardare occasionalmente per fungo.
La sua cura sono eccezionali, si consiglia che al momento dell’ acquisto, seguire le raccomandazioni alla lettera perché si potrebbe dire che ognuno è unico, per esempio la pianta carnivora Drosera richiede un periodo secco in estate, ci sono altre piante carnivore che ibernare, altre che vegetano meglio all’ ombra, altre che l’ acqua.